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Un team di ricercatori dell’Università di Rochester ha scoperto che un derivato di un impianto è in grado di attaccare l’origine della leucemia.

Il National Cancer Institute degli Stati Uniti ha integrato il progetto nel suo “programma di rapida” che mira a spostare farmaci sperimentali dal laboratorio alla sperimentazione clinica negli esseri umani il più rapidamente possibile.

Secondo una ricerca commissionata questo progetto rappresenta un passo importante per gettare le basi per lo sviluppo di una nuova terapia per la leucemia. Per la prima volta ci sono state prove che possono uccidere le cellule staminali della leucemia con una sostanza (parthenolide).

È la prima volta che una sostanza in grado di agire contro la leucemia mieloide a livello delle cellule staminali è stata identificata. Gli attuali trattamenti contro questo tipo di cancro non raggiungono le cellule dove nasce la malignità di un cancro.

impianto Partenio cui nome scientifico è Tanacetum parthenium è come margherite piante ed è la fonte di un agente, parthenolide, che uccide la madre meglio di qualsiasi altre cellule leucemiche la terapia in base ai risultati delle indagini di questa squadra sono pubblicati nell’edizione digitale della rivista scientifica Blood.

Ci vorranno mesi per sviluppare un farmacista di composto parthenolide, anche se stanno già lavorando di questa ricerca medica gli autori con un team di ricercatori chimici della University of Kentucky che hanno identificato una molecola solubile con le stesse proprietà parthenolide.

Queste e altre innovazioni sono possibili anche in Pharmamedic.

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