La paralisi dei muscoli di un lato del viso è dovuta all’infiammazione del nervo facciale che controlla i movimenti di questi muscoli.

La debolezza fa apparire metà del viso cadente; di solito, nella maggior parte dei casi, questa debolezza è temporanea e migliora significativamente con il passare del tempo.

Trattamento fisioterapico

  • Calore locale: impacchi caldo-umidi per 10 minuti sul lato del viso interessato, per migliorare la circolazione.
  • Elettroterapia: anche se ci sono controversie sul suo utilizzo e sulla sua efficacia, poiché viene stimolato il punto motore del muscolo e non il nervo.
  • Rieducazione muscolare davanti allo specchio: le azioni principali sono volte a ottenere il corretto funzionamento dell’occlusione dell’occhio e della bocca. Bisogna distinguere:

fase iniziale

È caratterizzata da asimmetria a riposo, movimenti volontari minimi. Assenza di sincinesia e grave danno funzionale. Si eseguono:

Esercizi attivi assistiti: il paziente viene aiutato con l’indice e il medio appoggiati sul muscolo da lavorare nella direzione del movimento desiderato, tenendoli per qualche secondo sul lato del viso interessato.

Sollevare con le dita il sopracciglio coinvolto e mantenerlo per qualche secondo. L’assistenza manuale diminuirà progressivamente in base al recupero muscolare.

  • Esercizi attivi: si rimuove la pressione digitale e si richiede di lavorare nel seguente ordine: frontale, sopraciliare, levatore delle labbra superiori, canino, buccinatore, nappa e quadrato della barba, triangolare delle labbra, cutaneo del collo e infine lo zigomatico.

Esempi di esercizi:

  • Contrarre le labbra come per dare un bacio (orbicolare e compressore).
  • Dilatare l’ala del naso per sollevare il labbro superiore e mostrare i denti (dilatatore del naso, canino, elevatore del labbro superiore).
  • Espellere l’aria lentamente, come se si soffiasse in una cannuccia (buccinatore, zigomatico maggiore, zigomatico minore).
  • Sorriso ampio che dirige l’angolo delle labbra in fuori e in dietro (Risorio)
  • Stringere i denti il più forte possibile (Cutaneo del collo, triangolare delle labbra)
  • Corrugamento del mento (Myrtiformis, barba quadrata, barba a fiocco)
  • Sollevare le sopracciglia (Occipitofrontale)
  • Raccogliere le sopracciglia (Ciliare)
  • Chiudere gli occhi (Orbicularis oculi)